HiPOD 19 ottobre 2021
Gravine e lobi in un cratere dei Nereidum Montes

Gravine e lobi in un cratere dei Nereidum Montes
Questa immagine riprende un cratere che è stato fortemente modificato da processi geologici successivi alla sua formazione.

Alcuni processi hanno trasformato il terreno e ne hanno ricoperto la superficie cancellando molte delle tracce del materiale eiettato che circonda di solito i crateri di recente formazione. Il fondo del cratere appare piuttosto piatto e le pareti sono poco profonde in rapporto alle loro dimensioni, prova che l’ interno è stato riempito da altro materiale. Queste alterazioni potrebbero essere dovute alla all’ attività di sedimenti ricchi di ghiaccio o di altre sostanze che si sono depositate in un dato momento del passato.

L’immagine mostra con chiarezza delle gravine che si diramano dalla parete nord fino al centro del cratere. Infine il crinale a forma di arco che si trova all’ interno del confine meridionale del cratere, in parte sepolto da materiale di riporto, è particolarmente interessante – potrebbe essere stato creato dal vento oppure costituire una diversa modalità di riempimento.

Una delle ragioni che hanno portato all’acquisizione di immagini di questo sito è dovuta alla necessità di indagare le relazioni esistenti tra queste differenti peculiarità; la grande risoluzione spaziale della fotocamera HiRISE può fornire dettagli molto fini di questo terreno.

Traduzione: Roberto Gorla

numero: ESP_020786_1420
data di acquisizione: 02 gennaio 2011
altitudine: 253 km

https://uahirise.org/hipod/it/ESP_020786_1420
NASA/JPL-Caltech/UArizona
#Marte #NASA #scienza #astronomia #italiano

Bianco e nero è meno di 5 km di diametro; colore enfatizzato è meno de 1 km.