La HiRISE sta monitorando la calotta residua di biossido di carbonio sul (o nelle vicinanze del ) polo Sud di Marte per analizzare i cambiamenti che avvengono nel corso del tempo.
Alcune di queste zone contengono molte cavità, meritandosi il soprannome di “terreno a groviera”. Uno dei punti monitorati si trova in corrispondenza di ciò che assomiglia ad una
faccina squinternata. Se si guarda attentamente, si possono notare molti cambiamenti dalla prima immagine della HiRISE, la
PSP_004000_0945, ripresa nel corso del 2007. Le cavità sono diventate più grandi ! Quando fu scoperto per la prima volta l’ accrescimento delle buche, si suggerì che esso fosse un indicatore di cambiamenti climatici in atto su Marte.
Tuttavia, adesso si sospetta che il biossido di carbonio delle cavità, sublimando, cioè passando direttamente dallo stato solido a quello gassoso, si ricondensi sul terreno circostante, non avendo luogo in tal modo una variazione netta del biossido di carbonio. I dati stereografici forniti dalla HiRISE possono essere utilizzati per misurare questi cambiamenti e per mettere le teorie alla prova.
Traduzione: Roberto Gorla
numero:
ESP_020746_0945data di acquisizione: 30 dicembre 2010
altitudine: 248 km
https://uahirise.org/hipod/it/ESP_020746_0945
NASA/JPL-Caltech/UArizona
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