HiPOD 02 febbraio 2022
Dune di sabbia e ondulazioni nel cratere Proctor

Dune di sabbia e ondulazioni nel cratere Proctor
Questa immagine di HiRISE mostra due tipologie di letti rocciosi situati all’ interno del cratere Proctor che sono stati formati dall’ azione del vento. Le piccole creste, relativamente più chiare, sono ondulazioni della sabbia. Da studi effettuati sulla Terra e dalle analisi ravvicinate effettuate dai rover MER (che si trovano in siti differenti di Marte), sappiamo che le ondulazioni sono composte da sabbia fine (meno di 200 micron di diametro) o da sabbia fine ricoperta da sabbia più grossolana e da granuli.

Le formazioni rocciose più grandi e più scure sono composte da sabbia, probabilmente molto fine. Le ondulazioni tendono a spostarsi più lentamente delle dune. A causa di ciò vengono ricoperte dalla polvere, che causa probabilmente la tonalità più chiara qui visibile. Le dune sono invece più scure probabilmente a causa della loro composizione basaltica (derivante dalla roccia vulcanica, di colore scuro) che viene soffiata via dal vento, facendo sì che la polvere non si accumuli a sufficienza da cambiarne il colore.

Quest’ area all’ interno del cratere Proctor viene monitorata dalla HiRISE per documentare i cambiamenti che avvengono nel tempo.

Traduzione: Roberto Gorla

numero: ESP_011909_1320
data di acquisizione: 09 febbraio 2009
altitudine: 253 km

https://uahirise.org/hipod/it/ESP_011909_1320
NASA/JPL-Caltech/UArizona
#Marte #NASA #scienza #astronomia #italiano

Bianco e nero è meno di 5 km di diametro; colore enfatizzato è meno de 1 km.