Crateri nella Isidis Planitia
NASA/JPL-Caltech/UArizona
Crateri nella Isidis Planitia
PSP_009322_1920
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Questa immagine riprende parte dell’area fotografata in una precedente immagine (PSP_002347_1915) acquisita nella speranza di ritrovare il lander Beagle 2 disperso da molto tempo. 

La prima immagine è stata scattata in prossimità dell'equinozio (latitudine subsolare vicino all'equatore) mentre questa’ultima immagine è stata scattata quasi al solstizio d'estate dell’emisfero nord (latitudine subsolare vicino a 25 N). Per questo motivo gli angoli di illuminazione nelle due immagini sono diversi e il loro confronto fornisce ulteriori informazioni sulla morfologia della superficie.

Traduzione: Pasquale Sciarretta

 
Data di acquisizione
22 luglio 2008

Ora su Marte
3:21 PM

Latitudine (centrata)
11.7°

Longitudine (Est)
90.7°

Altitudine della sonda
280.1 km

Scala originale dell’immagine
28.0 cm/pixel (con 1 x 1 binning) e gli oggetti di 84 cm attraverso sono risolti

Scala dell’immagine proiettata:
25 cm/pixel

Immagine proiettata
Equirettangolare (e il nord è su)

Angolo di emissione
5.0°

Angolo di fase
53.7°

Angolo di incidenza del Sole
49°, e il Sole è localizzato 41° sopra l’orizzonte

Longitudine solare
102.3°, estate settentrionale

JPEG
Nero e bianco:
proiettato  non proiettato

Colore IRB:
proiettato  non proiettato

Colori combinati IRB:
proiettato

Colori combinati RGB:
proiettato

Colore RGB:
non proiettato

JP2 per scaricare
Nero e bianco:
proiettato (756 MB)

Colore IRB:
proiettato (330 MB)

JP2 EXTRAS
Nero e bianco:
proiettato  (333 MB)
non proiettato  (409 MB)

Colore IRB:
proiettato  (115 MB)
non proiettato  (304 MB)

Colori combinati IRB:
proiettato  (185 MB)

Colori combinati RGB:
proiettato  (178 MB)

Colore RGB:
non proiettato  (288 MB)
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Colore
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Colori combinati RGB
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Prodotti fotografici
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NB
IRB: Infrarosso–rosso–blu
RGB: Rosso–verde–blu


Addenda
Il Jet Propulsion Laboratory della NASA dirige la sonda MRO. La fotocamera fu costruita da Ball Aerospace & Techologies Corp., e il suo progetto è realizzato dall’Università dell’Arizona.