Strisce lungo il pendio nella Terra Sabaea
NASA/JPL-Caltech/UArizona
Strisce lungo il pendio nella Terra Sabaea
PSP_001808_1875
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Questa osservazione mostra il versante di un cratere presso la regione di Terra Sabaea nell’emisfero settentrionale di Marte.

L’immagine è un ingrandimento del versante del cratere che rivela sul pendio dei segni dai toni chiari e scuri. La formazione delle striature è tra i pochi fenomeni che conosciamo attualmente attivi su Marte. Mentre il processo di formazione e la causa scatenante sono ancora oggetto di dibattito, l’opinione che va per la maggiore è che siano originate da movimenti fluidi e discendenti della sabbia estremamente secca oppure di sabbia molto fine, i quali svelano sottostanti strati di materiali più scuri (analogamente a quanto avviene con le valanghe di neve sul pianeta Terra).

Per quanto riguarda l’origine delle strisce sui pendii altre opinioni includono: la concentrazione di giaccio superficiale o l’origine per erosione provocata da acqua corrente da strati acquiferi che incrociano la parete del pendio, acque risorgive (forse salmastre), e\o fenomeni idrotermici.

Molte delle striature nella seconda immagine, in particolare le tre strisce scure più lunghe, ci danno indizi sul fatto che il movimento discendente è deviato intorno a ostacoli come grossi massi. Diverse lingue sembrano avere origine a partire da massi o presso cumuli di materiale roccioso.

In generale, presso i lati dei pendii, a valle le strisce non possiedono grandi cumuli di materiale rimosso e non si spostano lungo il fondo del cratere, suggerendoci quindi, di preservare ancora una parte della loro energia cinetica. Le strisce più scure sono più recenti e possono essere osservate incrociarsi, sovrapporsi e tagliare le strisce meno
recenti e dai toni più chiari. Si pensa che le fasce più chiare siano fasce scure che hanno assunto questi toni più leggeri man mano che nuova polvere si depositava sulla loro superficie.

Traduzione e audio: Marco Di Paolo

 
Data di acquisizione
15 dicembre 2006

Ora su Marte
3:36 PM

Latitudine (centrata)
7.4°

Longitudine (Est)
47.0°

Altitudine della sonda
272.1 km

Scala originale dell’immagine
54.4 cm/pixel (con 2 x 2 binning) e gli oggetti di 163 cm attraverso sono risolti

Scala dell’immagine proiettata:
50 cm/pixel

Immagine proiettata
Equirettangolare (e il nord è su)

Angolo di emissione
7.4°

Angolo di fase
46.4°

Angolo di incidenza del Sole
53°, e il Sole è localizzato 37° sopra l’orizzonte

Longitudine solare
150.7°, estate settentrionale

JPEG
Nero e bianco:
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Colori combinati IRB:
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Addenda
Il Jet Propulsion Laboratory della NASA dirige la sonda MRO. La fotocamera fu costruita da Ball Aerospace & Techologies Corp., e il suo progetto è realizzato dall’Università dell’Arizona.