Curiosi dossi e avvallamenti nella Noctis Labyrinthus
NASA/JPL-Caltech/UArizona
Curiosi dossi e avvallamenti nella Noctis Labyrinthus
ESP_028410_1710
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Questa immagine ritrae, da un'estremità all'altra, una depressione all'interno della Noctis Labyrinthus. Questa regione è un vero e proprio labirinto di avvallamenti, dossi e depressioni situate alla fine delle Valles Marineris, la vallata più grande del sistema solare.

Tutte le caratteristiche geologiche visibili in questa regione sono molto indicative del fatto che la crosta di Marte è stata aperta, causando l’esposizione di rocce provenienti dal profondo della crosta del pianeta. Le depressioni che si sono formate sono anche luoghi dove si sono accumulati sedimenti di tutti i tipi. Quando vengono individuate in queste depressioni caratteristiche dall’aspetto strano, non è immediatamente chiaro se si tratta di caratteristiche geologiche provenienti dal profondo della crosta oppure di qualcosa di relativamente giovane, creato da depositati.

Una parte di questa particolare immagine ci suggerisce però che il materiale sul fondo della depressione è diverso rispetto a osservato sul resto delle pareti della depressione.

Traduzione: Pasquale Sciarretta

 
Data di acquisizione
18 agosto 2012

Ora su Marte
3:36 PM

Latitudine (centrata)
-8.7°

Longitudine (Est)
253.6°

Altitudine della sonda
257.7 km

Scala originale dell’immagine
51.6 cm/pixel (con 2 x 2 binning) e gli oggetti di 155 cm attraverso sono risolti

Scala dell’immagine proiettata:
50 cm/pixel

Immagine proiettata
Equirettangolare (e il nord è su)

Angolo di emissione
7.7°

Angolo di fase
50.0°

Angolo di incidenza del Sole
57°, e il Sole è localizzato 33° sopra l’orizzonte

Longitudine solare
156.9°, estate settentrionale

JPEG
Nero e bianco:
proiettato  non proiettato

Colore IRB:
proiettato  non proiettato

Colori combinati IRB:
proiettato

Colori combinati RGB:
proiettato

Colore RGB:
non proiettato

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Colore IRB:
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JP2 EXTRAS
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Colore IRB:
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Colori combinati IRB:
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Colori combinati RGB:
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Colore RGB:
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NB
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RGB: Rosso–verde–blu


Addenda
Il Jet Propulsion Laboratory della NASA dirige la sonda MRO. La fotocamera fu costruita da Ball Aerospace & Techologies Corp., e il suo progetto è realizzato dall’Università dell’Arizona.