Tre immagini della stessa località di Marte riprese in momenti diversi mostrano eventi stagionali sulle dune di sabbia: valanghe e modifiche alle loro ondulazioni.

Queste immagini, centrate a 84 gradi di latitudine Nord e 233,2 gradi di longitudine Est, sono state riprese da HiRISE. Ogni anno i campi di dune alle alte latitudini vengono ricoperti da una coltre di ghiaccio stagionale composto da anidride carbonica condensata (ghiaccio secco).

La sequenza di immagini, ognuna delle quali ricopre una superficie di 285 x 140 metri, rappresenta la morfologia della duna prima e dopo, in un anno di Marte, con nuove nicchie, depositi di detriti scesi a valle più estesi e nuove increspature causate dal vento.

L'immagine in alto è stata scattata per prima, durante l'estate marziana, quando le dune erano libere dal ghiaccio. L'immagine al centro è stata scattata in primavera, quando la regione era ricoperta dallo strato di ghiaccio stagionale. L’evaporazione primaverile dello strato di ghiaccio si manifesta con striature scure di polvere sottile portate sulla parte superiore del ghiaccio da fughe di gas. Il gas sotto la superficie si forma quando questo sublima (passa da solido a gas) dal fondo destabilizzando la sabbia della duna che poi scivola creando delle valanghe di sabbia.

La terza immagine mostra le modifiche rivelato nell'estate successiva, dopo che lo strato ghiacciato è evaporato completamente. Confrontando l’immagine al centro e quella in basso si possono osservare gli effetti dell’attività stagionale con le sedi di cambiamento della morfologia delle dune.


Traduzione: Pasquale Sciarretta