Stratificazioni di ghiaccio e fluttuazioni climatiche al polo Nord di Marte
NASA/JPL-Caltech/UArizona
Stratificazioni di ghiaccio e fluttuazioni climatiche al polo Nord di Marte
ESP_016973_2595
Inglese   

twitter 

SFONDO
800
1024
1152
1280
1440
1600
1920
2048
2560


A volte gli strati di ghiaccio possono essere asportati durante i periodi di clima più caldo. Successivamente la coltre di ghiaccio può essere seppellita sotto nuovi strati e crescere di nuovo; è probabile che nel corso della storia di queste stratificazioni avvengano molti di questi cicli.



I depositi stratificati del polo Nord marziano sono molto simili alle calotte glaciali della Groenlandia, qui sulla Terra. Proprio come queste, le calotte marziane sono costituite da numerosi strati che registrano le variazioni del clima su Marte.


Le fluttuazioni dello spessore del ghiaccio sono più pronunciate ai margini della calotta dove la HiRISE ha ripreso questa immagine. Qui la massa di ghiaccio termina con un leggero pendio di circa otto gradi di inclinazione, diretta dalla base alla cima dell’immagine. Su questa superficie inclinata vengono esposti gli strati interni al ghiaccio; qui lo spessore è di circa un chilometro. Gli scienziati stanno analizzando gli strati per capire quali informazioni si possano ottenere sulle antiche variazioni del clima di Marte.



La maggior parte delle singole falde sono parallele tra di loro. Tuttavia, se si osserva con maggior dettaglio, si può vedere come gli strati vicini alla base del pendio siano orientati in direzioni diverse. Ciò avviene quando le falde di ghiaccio sono sottoposte ai cambiamenti descritti prima. Il ghiaccio viene asportato ma successivamente si formano nuovi strati che attraversano obliquamente quelli vecchi. In un’epoca alquanto successiva l’erosione formò questa superficie inclinata, fornendoci una vista sezionale di tutti gli strati e dell’ angolatura che essi formano tra di loro.

Questo sito è particolarmente interessante in quanto la calotta polare ricopre in parte un cratere di impatto di circa 17 chilometri di diametro. Si può vedere il bordo del cratere sul terreno piatto nel quarto superiore dell’ immagine. Il bordo curvo del cratere è parzialmente seppellito sotto la massa di ghiaccio. Il pendio all’interno del cratere ha causato l’inclinazione della calotta che si trova più in basso ed ha probabilmente creato le numerose discordanze geologiche piene di spigoli qui presenti.

Traduzione: Roberto Gorla

 
Data di acquisizione
11 marzo 2010

Ora su Marte
2:07 PM

Latitudine (centrata)
79.3°

Longitudine (Est)
351.5°

Altitudine della sonda
317.4 km

Scala originale dell’immagine
31.8 cm/pixel (con 1 x 1 binning) e gli oggetti di 95 cm attraverso sono risolti

Scala dell’immagine proiettata:
25 cm/pixel

Immagine proiettata
Stereografica polare

Angolo di emissione
1.6°

Angolo di fase
60.2°

Angolo di incidenza del Sole
59°, e il Sole è localizzato 31° sopra l’orizzonte

Longitudine solare
62.4°, primavera settentrionale

JPEG
Nero e bianco:
proiettato  non proiettato

Colore IRB:
proiettato  non proiettato

Colori combinati IRB:
proiettato

Colori combinati RGB:
proiettato

Colore RGB:
non proiettato

JP2 per scaricare
Nero e bianco:
proiettato (1050 MB)

Colore IRB:
proiettato (442 MB)

JP2 EXTRAS
Nero e bianco:
proiettato  (557 MB)
non proiettato  (432 MB)

Colore IRB:
proiettato  (168 MB)
non proiettato  (367 MB)

Colori combinati IRB:
proiettato  (248 MB)

Colori combinati RGB:
proiettato  (246 MB)

Colore RGB:
non proiettato  (322 MB)
Etichette per i prodotti
Nero e bianco
Colore
Colori combinati IRB
Colori combinati RGB
Prodotti EDR

Prodotti fotografici
“Drag & drop” per usare con HiView, oppure clicca per scaricare.

NB
IRB: Infrarosso–rosso–blu
RGB: Rosso–verde–blu


Addenda
Il Jet Propulsion Laboratory della NASA dirige la sonda MRO. La fotocamera fu costruita da Ball Aerospace & Techologies Corp., e il suo progetto è realizzato dall’Università dell’Arizona.