Conoide alluvionale nell
NASA/JPL-Caltech/UArizona
Conoide alluvionale nell'estemo occidentale della regione di Terra Tyrrenha
ESP_018738_1585
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Questa immagine mostra una parte di una conoide alluvionale complessa nel Cratere Harris, di 83 km di diametro localizzato sul bordo a nord del bacino di Hellas.

Una conoide alluvionale è costituita da un accumulo di sedimenti clastici, ha una forma a ventaglio,ed è prodotta dalla sedimentazione del materiale in carico al corso di acqua quando la corrente rallenta e si espande per una diminuzione della pendenza topografica. In questo caso, le due regioni di origine sul bordo settentrionale del cratere, portano materiale nei depositi che compongono la conoide alluvionale.

Questi depositi hanno una superficie molto diversa e durante la cartografia della zona sono state individuate le diverse componenti della conoide e si e cercato di capire e ricostruire la sequenza stratigrafica relativa al processo di formazione della stessa.

Le superfici delle conoidi sono soggette a erosione, presumobilmente eolica. È interessante vedere come si sono formati gli "inverted channel" in cui la base dei canali è preservata ed ha la forma di un ridge. All’interno della conoide i canali sono costituiti da ghiaie ben cementate, rendendo la struttura del canale resistente all’erosione. L'azione erosiva di vari processi tra cui quelli eolici, mostrano come gli "inverted channels" siano più elevati rispetto al datum relativo alla base del canale.

Dall'analisi degli inverted channel si capisce inoltre la direzione del flusso all’interno del canale che può variare a seconda di dove sono posizionate le differenti sorgenti.

Nell’immagine sottostante, gli inverted channels relativi a una sorgente sono identificati da frecce nere, mentre una seconda orientazione di flusso (evidenziata da frecce bianche) sottolinea una sorgente differente.

Una struttura di base ben marcata, evidenziata in bianco, è in cima ad alcuni di questi "inverted channels". Il materiale di cui è composta risale all’ultima parte della sequenza deposizionale relativo alla formazione della conoide.

L'immagine HiRISE, mostra che questo materiale è formato da materiale ricco di massi, trasportati da un flusso di sedimenti di varia granulometria.
Lo stato di conservazione delle diverse facies relative alla formazione della conoide (diverse parti della conoide sono state attive in epoche diverse), evidenzia diversi flussi attivi all’interno della stessa. Dall'analisi della sequenza deposizionale si evidenzia un abbassamento del livello dell’aqua e/o un cambiamento relativo alla disponibilità di materiale.

Attente indagini geologiche, ci aiutano a comprendere meglio le varie condizioni climatiche necessarie e relative alla formazione della conoide alluvionale.

 
Data di acquisizione
26 luglio 2010

Ora su Marte
3:30 PM

Latitudine (centrata)
-21.5°

Longitudine (Est)
67.1°

Altitudine della sonda
258.3 km

Scala originale dell’immagine
51.7 cm/pixel (con 2 x 2 binning) e gli oggetti di 155 cm attraverso sono risolti

Scala dell’immagine proiettata:
50 cm/pixel

Immagine proiettata
Equirettangolare (e il nord è su)

Angolo di emissione
0.1°

Angolo di fase
66.7°

Angolo di incidenza del Sole
67°, e il Sole è localizzato 23° sopra l’orizzonte

Longitudine solare
123.8°, estate settentrionale

JPEG
Nero e bianco:
proiettato  non proiettato

Colore IRB:
proiettato  non proiettato

Colori combinati IRB:
proiettato

Colori combinati RGB:
proiettato

Colore RGB:
non proiettato

JP2 per scaricare
Nero e bianco:
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Colore IRB:
proiettato (168 MB)

JP2 EXTRAS
Nero e bianco:
proiettato  (136 MB)
non proiettato  (136 MB)

Colore IRB:
proiettato  (64 MB)
non proiettato  (179 MB)

Colori combinati IRB:
proiettato  (302 MB)

Colori combinati RGB:
proiettato  (273 MB)

Colore RGB:
non proiettato  (159 MB)
3D
Proiettato, risoluzione ridotta (PNG)
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NB
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RGB: Rosso–verde–blu


Addenda
Il Jet Propulsion Laboratory della NASA dirige la sonda MRO. La fotocamera fu costruita da Ball Aerospace & Techologies Corp., e il suo progetto è realizzato dall’Università dell’Arizona.